Archivio per la categoria ‘tv’

ImageSi è conclusa la terza stagione del Trono di Spade e la serie ha confermato quanto già ammirato e/o odiato nelle prime due.

Grandi personaggi, trame avvincenti, misteri imperscrutabili, giochi di potere (o di troni), il tutto in tante storie separate che avanzano in parallelo. Anche se… qualcosa inizia (molto lentamente) a convergere e qualche personaggio, fino ad ora separato dagli altri, arriva perfino ad intrecciare la propria storia con quella di altri.

Grandi colpi di scena sono però leggermente annacquati in questo flusso di storie frammentarie e continue, che fanno sì che molte puntate sembrano quasi un interludio prima del climax dell’episodio successivo (che non è detto che non sia un’altra puntata interlocutoria).

Insomma, è un’ottima serie, con il suo velo ambiguo che separa bene e male, lucidità e follia, potere e onore, famiglia e gloria personale. Però ho il vago sospetto che nei libri, non costretti a comprimere le vicende in un’ora di trasmissione, tutto ciò renda meglio.

Voto complessivo 7/10

Too big to fail

Pubblicato: 9 novembre 2011 in 8/10, economia, film, finanza, tv

Il titolo di questo film per la tvdella HBO è un’espressione entrata nell’uso comune in economia e sta adindicare quelle compagnie il cui giro di affari è talmente grande che sefallissero causerebbero il collasso dell’intero sistema economico efinanziario.
Il film racconta gli eventilegati alla grande crisi economica di fine 2008, legata allo scoppio dellabolla edilizia, in cui i colossi dell’economia americana fallivano l’uno dopo l’altro.
Magistralmente interpretato dagrandi attori (William Hurttra tutti, che interpreta il segretario al Tesoro Henry Paulson, ma come noncitare Cynthia Nixon, laMiranda di Sex & the City o JamesWoods), montato con sapienza insieme a stralci dai notiziari originali,sottolineato musicalmente in maniera solenne, il film narra vicende chenormalmente faticheremmo a capire (i sottili fili della trama dell’economia edella finanza) in maniera epica, in cui i protagonisti sembrano altrettanticavalieri in lotta contro invisibili mulini a vento.
Quella crisi sembra superata, masicuramente questo film va visto (in lingua originale è un po’ ostico se nonsiete madrelingua: probabilmente faticherete a capire i termini troppo tecnici)per farci capire come sono andate veramente le cose e anche per darci una chiave dilettura sulla crisi attuale; anche se, purtroppo, non ci dà certo una soluzioneper poterne uscire.
Voto complessivo 8/10

Misfits

Pubblicato: 11 ottobre 2010 in fantascienza, telefilm, tv

Serie inglese della E4 di cui è stata trasmessa la prima stagione, ma che è stata già rinnovata per una seconda. Seppur breve (la prima stagione è di soli sei episodi, in perfetto stile inglese) è molto particolare e vale la pena di essere vista.
Dotata di una ottima colonna sonora e recitata da giovanissimi attori, quasi di strada, ma molto bravi, Si tratta di una serie quasi di fantascienza, dato che l’inizio sembra quello di un fumetto di supereroi, dato che racconta le origini dei poteri dei protagonisti, ma si sofferma più che altro sul disagio sociale dei protagonisti, poco più che adolescenti e i poteri sono solo un fastidio, come potrebbe essere un brufolo sulla fronte (che, spesso, è fonte di disagio sociale più di molte altre cose…).

Voto complessivo 7/10

Lost

Pubblicato: 24 settembre 2010 in avventura, DVD, mistero, telefilm, tv

Sta per uscire il cofanetto DVD contenente la sesta (e definitivamente ultima) stagione di Lost.
Premesso che chi scrive considera l’intera serie un capolavoro, la domanda a cui si può oggi rispondere è: consigliereste di vedere tutti e 6 le stagioni a chi non ha mai visto questa serie?
Innanzi tutto è impossibile vedere una stagione qualunque, senza vederle tutte, perché la trama è troppo legata a quello che è successo nelle puntate precedenti.
La bellezza di Lost consiste, soprattutto e secondo me, nel clima di aspettativa tra una puntata e l’altra, tra una settimana e l’altra, tra una stagione e l’altra, perché gli autori ci hanno abituato a degli stravolgimenti e a degli incredibili colpi di scena. Vedere una puntata una attaccata all’altra, secondo me, fa perdere un po’ questo senso di aspettativa, che è uno dei maggiori pregi di Lost.
Perciò, se nel complesso alla serie si può dare tranquillamente un bel 10, consiglio a chi vuole intraprenderne ex novo la visione dalla prima puntata della prima stagione, di guardarne non di più di una puntata al giorno… sempre che ci riusciate!

Modern Family

Pubblicato: 17 settembre 2010 in commedia, famiglia, recensione, telefilm, tv

Arriva in Italia, in chiaro, il telefilm Modern Family. Si tratta di una commedia americana a episodi singoli (ogni puntata dura circa 20 minuti), che ha vinto diversi premi ai recenti Emmy Awards.
È una commedia molto divertente, girata con la tecnica del falso documentario: le vicende reali sono alternate a scene in cui i protagonisti parlano come se stessero parlando a qualcuno che li intervista sulla loro vita privata.
Il titolo nasce dal fatto che i protagonisti sono i membri di tre famiglie decisamente moderne e atipiche, illustrando come il concetto di famiglia sia molto più flessibile di quello che possiamo avere in Italia.
Consigliato vivamente se volete farvi un po’ di sane risate (sperando che il doppiaggio sia all’altezza della bravura degli attori originali) e se non riderete a crepapelle quando, durante la prima puntata, uno dei protagonisti spara al figlio per punirlo, allora sappiate che siete già defunti.

Voto 10/10