Archivio per luglio, 2011

Io sono un gatto

Pubblicato: 25 luglio 2011 in 7/10, Giappone, recensione, romanzo

di Natsume Soseki

Il libro è interessante perché offre un importante punto di vista sul Giappone di inizio novecento, un periodo di cambiamenti in un paese ancorato alle tradizioni, in cui l’Occidente inizia ad influenzare pesantemente usanze e comportamenti.
L’autore escogita l’espediente di raccontare quello che succede attraverso gli occhi di un gatto, che osserva e ascolta perplesso quello che il suo padrone, la famiglia e gli amici del suo padrone fanno e dicono.
Alla fine si vengono a scoprire molte cose affascinanti del Giappone, che appaiono molto particolari agli occhi di noi Occidentali, ma quello che non rende speciale questo libro è che l’espediente narrativo resta soltanto un espediente narrativo.
Molto spesso il gatto non fa altro che riportarci i dialoghi così come li ascolta senza offrire quel qualcosa in più che potrebbe essere il punto di vista di un gatto, appunto; altre volte il gatto fa delle profonde riflessioni filosofiche sul Giappone o sulla vita in generale, che suonano troppo “culturali” per essere veramente le riflessioni di un felino domestico.
Solo in un paio di episodi, quando parla di caccia ai topi o ai corvi crediamo veramente di trovarci a leggere i pensieri di un gatto.
Un altro punto non molto esaltante è la mancanza di una vera e propria storia: le quasi 500 pagine sono solo un susseguirsi di immagini, di scene, di episodi, solo vagamente legati tra loro, il che rende la lettura un po’ stancante, anche se mai noiosa.
Insomma un libro da leggere se volete un punto di vista ampio sul Giappone, senza aspettarvi quel tocco di originalità che il titolo o la terza di copertina suggerirebbero.

voto complessivo 7/10

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